venerdì 28 novembre 2014

Viverti

Volevo urlare,
ma è uscito silenzio.

Ho conficcato il pugnale
nel suolo, s'è spezzata la lama.

Non riesco a immaginarti,
posso soltanto viverti.

Ho spiegato le ali
per spiccare il volo.
Mi sono scontrato
con la gabbia.

Ho preso la rincorsa
per spiccare il balzo.
C'era una parete
tra me e la quiete.

Non riesco a immaginarti,
posso soltanto viverti.


Ti sei voltata, poi.
E allora ho volato.
E allora ho saltato.


E allora ho urlato.
E allora ho trafitto

questo suolo acre.

Non riesco a immaginarti,

sempre vorrò viverti.

© G.M. Schmitt

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