venerdì 27 giugno 2014

L'onda

Ancora non si aspetta
l’onda
che qualcuno se ne occupi.

Mi sbatte contro,
lascia il mare,
non lo tradisce.

L’onda,
si abbatte,
colpisce.

L’onda
si ritira lenta,
soddisfatta.

L’onda
si ritira soddisfatta,

lenta.

© G.M. Schmitt
da "Il fiore che non ti ho comprato", Edizioni Ulivo

sabato 7 giugno 2014

So Many Roads #9

Ho il privilegio di pubblicare qui questa piccola meraviglia con cui Arianna Scuderi, diciassettenne, ha vinto il secondo premio "Sezione giovani" a questo concorso letterario.


Presente al passato

Cercavo l'abbraccio tra gli sguardi
avida ricerca sfuggevole
e sfuggivo anche io.
Leggevo lo sguardo degli sguardi
comune
e cambiavo io.
Volevo uno sguardo per me
quarto desiderio
e lo respingevo.
Silenzio

Che avevo sempre in mente il vento
abbraccio uragano
e aprire le braccia che regge lui
che soffia sulla pelle
polvere e foglie.
Dalle altalene che salendo entra negli occhi
e quando scendi risucchia.
Inappropriato caldo o freddo vento sbuffato piomba dal nulla.
Il mio vento per stanchezza o per un grido,
per una risata o per noi.
Sottratto ad altro vento da artigli tesi
abbandona ancora
erano i miei.
Mangiavo il vento
Mi proteggevo
Ostacolavo il vento
Mi lasciavo avvolgere.

Gelare di caldo
a stento resto in piedi.

Vorrei un amico adesso,
ma senza fretta.


© 2014 Arianna Scuderi