Non
darmi i tuoi pensieri fugaci od ormai assenti
Dammi
i tuoi appunti che fatichi a decifrare
I
frammenti che ricordi, le immagini che indugiano.
Sarai
quel che sei ora,
non
una rapina,
non
un'imposizione.
Sarai
per me
quel
che nei libri non c'è ancora
e
negli amplessi non trova spazio,
che
dicerie non conosce né passaparola.
Ma
è come un sasso
prima
che sia uno
con
il fondale.
©
G.M. Schmitt