domenica 4 ottobre 2015

Ombre

Sono un uomo
dagli innumerevoli limiti,
tanti più ora
che la vita ne aggiunge ancora,
tanti più domani
che ne avrò incrostata l'anima.
Ma pur sempre un uomo,
anche quando l'aurora
imploderà nei miei ricordi
e le carezze evocheranno stanchezza
e riso e bellezza saranno solo
fastidiosi contrappunti
all'autunno della mente
e l'inverno un sogno
da non importunare.

Far niente o far male
spossano quanto
struggersi per il bene,
ma la luce cambia,
getta ombre diverse,
e nessuno sa che farsene
né dell'une
né dell'altre:

nessuno ha mai
vissuto prima
un'ombra.


© G.M. Schmitt