Sono
un uomo
dagli
innumerevoli limiti,
tanti
più ora
che
la vita ne aggiunge ancora,
tanti
più domani
che
ne avrò incrostata l'anima.
Ma
pur sempre un uomo,
anche
quando l'aurora
imploderà
nei miei ricordi
e
le carezze evocheranno stanchezza
e
riso e bellezza saranno solo
fastidiosi
contrappunti
all'autunno
della mente
e
l'inverno un sogno
da
non importunare.
Far
niente o far male
spossano
quanto
struggersi
per il bene,
ma
la luce cambia,
getta
ombre diverse,
e nessuno sa che farsene
né
dell'une
né
dell'altre:
nessuno
ha mai
vissuto
prima
un'ombra.
©
G.M. Schmitt