Il
fantasma
non
è ancora invecchiato,
il
vino sì.
Bevilo!
Un
brindisi
alle
formiche
che
abbiamo ucciso,
alle
farfalle violate,
ai
pupazzi senz'occhi,
ai
cantanti morti,
alle
vedove inconsolabili,
agli
orfani senza carta e penna,
a
Davide e Betsabea,
a
Dio e a ciò che ha fatto,
a
te che piangi
perché
vedi me piangere
perché
qualcuno
ha
dovuto
piangere
per primo,
al
terreno
che
calpestiamo
sotto
il pavimento
delle
nostre case.
Al
fiore
che
ho appena scorto.
Non
l'avrei mai
creduto
possibile.
© G.M. Schmitt
Nessun commento:
Posta un commento