domenica 22 marzo 2015

Tre le strade

Tre furono le strade che percorremmo insieme.
Incespicammo, corremmo e infine, esausti, crollammo:
Amore sgorgato da fonte inesauribile, eppure umano,
Ma non mai pago di dare, di ricevere, di costruire
Ovunque e sempre e bene nonostante gli abissi.

Smonta, spezza, cancella pure il senso che sapevi trovare
E tra un tentativo e l'altro sputa anche sulla mia effigie.
Ridi, ridi, ridi pure a crepapelle, poi, purché tu sia lieta,
Ebbra di conviti e congressi ai quali mi fu negato l'accesso:
Non ti crucciare, però, quando una mia carezza tornerà a svegliarti,

Amore, lo sapevamo entrambi inesauribile, nonostante noi.

© G.M. Schmitt

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