mercoledì 11 febbraio 2015

Occhi come lampadine

Sì, io e te,
liberi da catene,
ma chiusi in una stanza.

Le tapparelle abbassate,
occhi come lampadine,
respiri come rumore bianco.

Io e te nella penombra,
i corpi che s'accarezzano,
mentre aldilà il giorno scorre.

E le tapparelle ancora abbassate
quando fuori è buio ormai.

Lasciamole così, Amore:
che la nostra luce

non si disperda.

© G.M. Schmitt

Nessun commento: