lunedì 1 aprile 2024

Ridere

Non c’è più niente da ridere,

a volte torno a pensarlo,

ma si ride ancora, si scherza ancora,

tutto in noi è predisposto.

 

Non posso ridere di chi non c’è,

non posso farlo di chi non sarà,

posso ridere per mere sciocchezze

e per paura, per scherno, per odio.

 

Questa volta voglio ridere di me,

voglio studiarmi e ridere

per non prendermi a cinghiate,

voglio ridere fino alle lacrime.

 

E poi piangere davvero.

 

© G.M. Schmitt

Nessun commento: