martedì 17 gennaio 2012

Se

Se esci di casa e hai paura
a muovere i passi sul marciapiede,
poggia il capo sulla mia spalla;
ci sono passato anch'io.

Se attendi il bus e tremi incerta
se i tuoi piedi ti ci porteranno su,
poggia il capo sulla mia spalla;
ci sono passato anch'io.

Se sollevi la cornetta asciugandoti il sudore
e temi che le lacrime le vedranno comunque,
poggia il capo sulla mia spalla;
ci sono passato anch'io.

Se ti prende l'ansia percorrendo il mercato,
che pure ha tante cose che adori,
poggia il capo sulla mia spalla;
ci sono passato anch'io.

Se
Se
Se
il tuo cuore ancora brama
che il cielo gli sorrida benevolo,
lascia la paura al suo creatore e
poggia il capo sulla mia spalla;
ci sono passato anch'io.

Percorro viali che non conoscono lampioni
e vedo luci che non sanno spegnersi,
adotto sogni che non possono morire
e colgo gemme che non possono rubarmi.

Se
Se
Se
sei stanca di sentire il rumore di me,
poggia il capo sulla mia spalla;
ci sono.

© G.M. Schmitt

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